Obiettivo dell’indagine condotta è la valutazione della trasformabilità di Palazzo Almerici, una struttura carica di grandi potenzialità e notevole valore storico, ma obsoleta dal punto di vista funzionale, in un organismo bibliotecario, archivistico e museale che risponda appieno ai parametri di qualità contemporanei. Il palazzo ospita infatti il vasto patrimonio di beni archeologici, museali e librari affidati alla Fondazione Ente Olivieri, ma presenta seri problemi di accessibilità interna, capienza, carenza di servizi.
Lo studio, condotto dalla Fondazione Scavolini su sollecitazione dell’Ente Olivieri, ha preso in considerazione lo stato dell’immobile e la situazione delle diverse collezioni, per elaborare una strategia futura di utilizzo degli ambienti che costituiscono il complesso del palazzo, nell’ottica di costituire un rinnovato polo storico-culturale per la città.
Alla ricchezza delle collezioni, si somma infatti la loro collocazione in uno dei più pregevoli edifici del centro storico pesarese. È emerso dallo studio che Palazzo Almerici, se analizzato congiuntamente ai suoi spazi esterni e ad ambienti posti in immobili adiacenti di proprietà pubblica, presenta un contesto pienamente suscettibile di riqualificazione e tale da rispondere sia alle esigenze di accrescimento delle diverse sezioni operative in cui l’ente è suddiviso, sia a quelle di ammodernamento e messa a norma di accessi e distribuzione interna.
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Alberto Marchetti e Franco Panzini
Redazione dello studio