Dipinto murale di Gianandrea Lazzarini in palazzo Machirelli Olivieri di Pesaro

Il settecentesco palazzo Machirelli Olivieri di Pesaro, attuale sede del conservatorio musicale e della Fondazione Rossini, conserva un importante patrimonio di dipinti murali di Gianandrea Lazzarini che narrano le origini mitiche della città ed esaltano la sua storia.

Mentre le scene che abbiamo ricordato decorano il piano nobile del palazzo, una prima opera allegorica, che introduce i cicli sopra descritti, costituisce l'elemento centrale del soffitto che sovrasta lo scalone di accesso; il suo valore, oltre che per la qualità intrinseca, è documentario: riporta infatti la firma dell'autore e la data di esecuzione, il 1752.

Le condizioni di conservazione del dipinto erano assai precarie, giacché a seguito delle copiose infiltrazioni di acqua del passato, la pellicola pittorica si era in più punti annerita per muffe e ossidazioni, e soprattutto staccata dal supporto, lasciando vistose lacune.

La Fondazione Scavolini ha effettuato un intervento di consolidamento dell'insieme e di pulitura del dipinto, che rende di nuovo godibile questo importante documento pittorico oggi assai compromesso.

  • Nino Pieri
    Esecuzione 

I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi. Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. Info