Catasto sforzesco (1506)

volume I Le catastazioni comunali, tomo 1
a cura di Girolamo Allegretti e Simonetta Manenti
Fondazione Scavolini, Società pesarese di studi storici, Pesaro 2000

I catasti medievali di Pesaro, verosimilmente più d'uno a partire dal XIV secolo, vennero distrutti in un incendio del 1503 appiccato, si direbbe intenzionalmente, nel corso di una sedizione scoppiata alla caduta del Valentino e al ritorno degli Sforza.

Subito si avviò una nuova catastazione, terminata nel 1506, ed è questo il più antico catasto storico che di Pesaro e del suo contado si conservi. Esso restò in vigore anche dopo il passaggio della città alla signoria dei Della Rovere (1513) e continuò a essere utilizzato per una cinquantina d'anni.

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